Acquerello realizzato per l’antologia Macchie d’Acqua di MdS Editore, anno 2014.
“You can’t make colours”, anno 2017, pannello realizzato con tecnica mista (filo, tessuto, acquerelli) ed ispirato ai colori rappresentativi della propria personalità. Il pannello è composto da parti cucite che si muovono con il vento.
Sculture pieghevoli e leggere, che possono essere spedite e relative a piante carnivore. Il progetto “Si Mangia!”, anno 2021-2003, è relativo ad una installazione di riflessione sul cibo e gli insetti edibili.
Progetto “Kintusghi garden”: serie di piante e fiori realizzati con una tecnica mista (acquerelli ritagliati e cuciture), anno 2021-2023, relativi alle nostre ferite e alle ferite della natura. In tale progetto si evidenzia la possibilità di ricucirle come se fossero vere e proprie suture.
Illustrazione per LBSM: Illustrazione per “La bellezza salverà il mondo”, anno 2020, di Navarra Editore, scritto da Caterina Misuraca, Valentina Martin, Rossella Aucelli. Libro dedicato a 20 donne eco creative che hanno realizzato innovazioni in ambito artistico e industriale
Poster per collettivo Disturbate: poster dedicato a Ruth Bader Ginsburg nell’ambito del progetto Prendersi Cura del collettivo Disturbate, anno 2021, relativo ad una installazione in via VII Luglio a Carrara ispirata alle attiviste mondiali che hanno lottato per i diritti sociali ed ecologici
Illustrazione per Kamishibai di Giardini Illustrati: progetto a più mani denominato “Le voci del fiume”, anno 2022, realizzato con Giardini Illustrati nel corso di un workshop che ha portato ad una rappresentazione teatrale a Pontremoli e alla realizzazione di un teatrino Kamishibai in miniatura.
Realizzazione di una delle grafiche utilizzate nell’ambito della sezione textures del progetto Culla di Bratto, anno 2019, realizzato nelle valli della Lunigiana e ispirato ad un oggetto iconico. Maggiori dettagli relativi a workshop e manufatti sono disponibili nella sezione Progetti sul Territorio di questo sito.
Icone realizzate con la tecnica del collage e dedicate alla collezione casa denominata Maffe, relativa a cuscini, tessuti e lampade ispirate alle xilografie dell’artista Miho Ikeda.